mercoledì, gennaio 27, 2010

SFIDA TRA COLOSSI DEL WEB 2.0: BLOG vs MICROBLOGGING/ vs WIKI

Il microblogging sta prendendo sempre più piede, ormai è la moda del momento.
Ma esattamente che cos' è il microblogging?
Più tecnicamente può essere definito come una forma di pubblicazione costante di piccoli contenuti in Rete, sotto forma di messaggi di testo (normalmente fino a 140 caratteri), immagini, video, audio MP3, ma anche segnalibri, citazioni, appunti. Questi contenuti vengono pubblicati in un servizio di Social Network, visibili a tutti o soltanto alle persone della propria community.
L'indiscusso protagonista di questo fenomeno è "Twitter", che si è subito imposto all'utenza per la sua facilità d'uso e per l'immediatezza delle informazioni: in 140 caratteri (aggiornabili anche tramite sms) è possibile raccontare una storia, seguire le news delle principali testate online o anche raccontare in poche parole la propria giornata ad amici e "followers".
La chiave del successo del microblogging è la semplicità del servizio e l'apertura delle Api.

MICROBLOGGING VS BLOG

Il microblogging è una nuova forma di comunicazione che nasce dall'incontro del blog con gli sms.
La differenza è proprio data dal fatto che nel blog i post possono avere una lunghezza indefinita, invece nel microblogging bisogna saper essere stringati, infatti saper riassumere il proprio messaggio in "micro-contenuti" diventa fondamentale.
Questo significa che servizi come Twitter servono principalmente a rimanere in contatto con i propri amici attraverso "status update", ossia brevi aggiornamenti di testo, limitati ad un numero preciso di caratteri, nei quali comunicare dove ci si trova e cosa si sta facendo in quel preciso momento.
Il che è diverso da bloggare: in un blog si possono raccontare le proprie esperienze, esprimere le proprie opinioni, come in una specie di diario online, senza limiti di numero di caratteri.
Inoltre quando i blog sono di nicchia, vi si trattano argomenti precisi e diventano adatti a soddisfare esigenze specifiche di gruppo di lavoro o di studio, quindi utilizzabili a livello didattico o professionale (come nel caso di questo mio blog, che ho creato per trattarvi gli argomenti del Laboratorio Web).

BLOG VS WIKI

Blog e Wiki sono entrambi strumenti di editoria personale sul Web, che si differenziano principalmente perchè:
i blog sono pensati e gestiti da uno o più blogger che stimolano il dialogo reciproco con i frequentatori del blog;
invece nel wiki esistono solo amministratori che controllano e ognuno può apportare il suo contributo, in maniera congiunta con altre persone, attivamente e liberamente.
I wiki sono quindi molto utili per i gruppi di persone che hanno bisogno di lavorare sullo stesso documento in momenti differenti (es. classi scolastiche), avendo la possibilità di modificarlo liberamente.



martedì, gennaio 26, 2010

WIKI: LA CONDIVISIONE DEL SAPERE

Un wiki, chiamato anche WikiWiki o WikiWikiWeb, è un sito Web costituito da documenti ipertestuali. Ogni documento ipertestuale viene chiamato "pagina Wiki".
Ward Cunningham è stato l'ideatore del primo Wiki (il portland Pattern Repository) nel 1995 e l'inventore del nome, per il quale si è ispirato al nome "wiki wiki" dei bus navetta dell'aereoporto di Honolulu e che significa "rapido" oppure "molto veloce".
Wiki è uno strumento collaborativo e aperto, in quanto i suoi contenuti sono sviluppati da tutti gli utenti che vi hanno accesso, i quali hanno anche la possibilità di modificare/cancellare contenuti elaborati da autori precedenti.
Le modifiche vengono registrate in una cronologia, che rende possibile riportare il testo alla versione precedente.
Quindi un Wiki permette di scrivere collettivamente dei documenti in un semplice linguaggio di mark-up (marcatura) usando un navigatore (web browser).
Lo scopo è quello di condividere, scambiare e ottimizzare la conoscenza in modo collaborativo.


Il migliore esempio di Wiki è Wikipedia.
Wikipedia (www.wikipedia.org) è un'enciclopedia multilingue collaborativa, online e gratuita. Etimologicamente significa "cultura veloce" e il suo scopo è quello di creare e distribuire libera , "universale" e ricca di contenuti, nel maggior numero di lingue possibili.
La caratteristica di Wikipedia è il fatto che dà la possibilità a chiunque di collaborare, utilizzando un sistema di modifica e pubblicazione aperto.
Uno dei migliori strumenti per creare wiki è Wikispaces.
Wikispaces (www.wikispaces.com) è il migliore servizio wiki per le ottime funzionalità che offre agli utenti. E' infatti molto veloce, facile, intuitivo, semplice da impostare e da personalizzare e soprattutto gratuito. Un wikispaces è quindi uno spazio dove puoi creare pagine su un determinato tema e archiviarle online.
Per utilizzare Wikispaces con la massima efficacia, in questa pagina www.wikispaces.com/help-italian, trovarei tutte le informazioni necessarie, i consigli utili e le risposte alle tue domande.

martedì, gennaio 19, 2010

LA BLOGOSFERA

CHE COS'E' UN BLOG?

Il termine "blog" nasce dalla contrazione di "web-log", ovvero "traccia su rete".
Il fenomeno ha iniziato a prendere piede in America nel 1997 e nel 2001 anche in Italia.
Il blog è un sito Web gestito in modo autonomo, una sorta di diario personale online, in cui è possibile esprimere liberamente i propri pensieri, la propria creatività sui più svariati argomenti.
E' uno strumento di comunicazione e un luogo di interazione diretta con gli altri "blogger" (blogger: creatore e curatore di un blog) appartenenti alla "blogsphere" (blogosfera: l'insieme dei blog).
I messaggi pubblicati nei blog vengono chiamati "post".
Ad ogni post è dedicata una pagina, statica o dinamica, contenente anche "strumenti accessori", come i commenti.
I "commenti" permettono ai visitatori di inviare dei "feedback" rispetto a quanto scritto dall'autore.
I post vengono, inoltre, "etichettati" con la data e l'orario di pubblicazione e vengono visualizzati in ordine cronologico (dal più recente al più remoto), si crea così un "archivio temporale".
Si può anche creare un "archivio tematico", associando i post a "categorie tematiche".
In questo spazio cibernetico, si possono anche aggiungere link a siti di proprio interesse: la sezione che contiene link ad altri blog è definita "blogroll".
Esistono diverse tipologie di blog, tra cui: blog personale, social blog, blog collettivo,blog di attualità, blog aziendale, blog politico, blog tematico, photoblog, urban blog, moblog.

COME CREARE UN BLOG GRATIS?

Una delle migliori piattaforme in cui creare un proprio blog gratis è Blogger.

Blogger (www.blogger.com) è uno strumento gratuito di Google per la pubblicazione di blog e per una facile condivisione dei propri pensieri con tutto il mondo.
Per creare un proprio blog (gratuitamente) su Blogger, si deve innanzitutto possedere un account google e gmail.

Se fossero necessarie istruzioni sulla creazione di un blog su Blogger, potete consultare il seguente sito: www.pcdazero.it.




martedì, gennaio 12, 2010

TO GOOGLE: NUOVI MODI DI VIVERE IL WEB

Usiamo i motori di ricerca ogni giorno, insieme ai social network, sono parte integrante della nostra vita.
Oggi Google (www.google.it) è il motore di ricerca più utilizzato al mondo, che cataloga e indicizza il World Wide Web, si occupa anche di immagini, foto, newsgroup, notizie, mappe e video.
E' un puntuale database di tutte le pagine Internet.
Grazie alla sua popolarità, in America è nato il verbo "to google", che significa infatti "fare una ricerca sul Web".

UNA MISSIONE IMPOSSIBILE


Larry Page e Sergey Brin, due studenti dell'Università di Stanford con il pallino della matematica, hanno fondato Google nel 1998.
La loro "mission impossible" era trovare un modo di catalogare tutte le informazioni presenti in Internet e renderle rapidamente e facilmente disponibili a tutti.


LE INNOVAZIONI DI GOOGLE

Le più importanti innovazioni introdotte da Google sono: il Page Rank e la pubblicità contestuale.
Il Page Rank è l'indicatore generale dell'importanza che Google attribuisce ad una determinata pagina Web.
I motori già esistenti si limitavano ad indicizzare i siti Web nel loro database in base alle ricorrenze dei termini ricercati dall'utente, invece Google ha iniziato ad utilizzare i "link".
Un link che collega una pagina ad un'altra pagina può essere considerato come un "voto" d'importanza. Quindi, più link una determinata pagina riceve da altre pagine, più voti e valore acquisisce, il suo Page Rank diviene più alto, cioè viene inserita nelle prime posizioni dell'elenco di risultati di una determinata ricerca.

SERVIZI E STRUMENTI DI GOOGLE

Numerosi sono i servizi e gli strumenti creati o acquistati da Google: Google AdSense, Google AdWords, Google Apps, Blogger, Google Desktop, Google Earth, Picasa, Google Talk e tanti altri.
Alcuni sono stabili, altri ancora in fase di svilippo (beta).
Gmail e Google Docs sono tra i servizi di Google più utilizzati.

GMAIL

Gmail (www.gmail.com) è un servizio gratuito di posta elettronica via Web, gestito da Google.
E' stato rilasciato nel 2004 , oggi offre oltre 7 GB di spazio gratuito in continuo incremento.
Gmail è disponibile in 40 lingue ed è integrato con altri servizi, tra cui Google Talk, Google Calendar, Google Docs, Picasa, etc.
Diversi sono i pregi di Gmail:
  • la possibilità di inviare e ricevere allegati fino a 25 MB;
  • un ampio spazio di archiviazione a disposizione;
  • la disposizione delle mail a "discussione";
  • l'assenza di spam e la limitata presenza di messaggi pubblicitari;
  • il limitato uso di immagini.
GOOGLE DOCS

Google Docs (www.docs.google.com) è un programma disponibile sul sito di Google dal 2007.
E' un'applicazione che consente di salvare documenti e fogli di calcolo nei formati .doc, .odt, .pdf.
La sua peculiarità è quella di risiedere nel server Google ed essere lanciata da remoto richiedendo l'installazione di alcun software sul computer locale.
Nemmeno i dati sono salvati in locale, di conseguenza gli utenti possono condividere "file" e utilizzarli da qualunque computer si colleghi alla posta elettronica.


martedì, gennaio 05, 2010

SOCIAL NETWORKING ADDICTION & APIs

Grazie alla loro popolarità costantemente in crescita, i Social network sono stati l'argomento trattato nella seconda e terza lezione del nostro Laboratorio.
Non si può negare che Social network, come Facebook, Twitter, ecc., siano i protagonisti dell'era digitale e che stiano rivoluzionando il nostro modo di comunicare.
"Ti ho taggato", "Ho postato una foto", "Ti invito a partecipare a questo game", "Accetti la mia amicizia" sono espressioni ormai entrate a far parte delle nostre abitudini comunicative.

Sarebbe stato un grosso limite, se i Social network (siti del Web 2.0 e basati sulla condivisione) fossero rimasti mondi chiusi ed isolati.
Ma si tratta di un limite già superato, grazie alla definizione di un insieme di API (Interfacce di Programmazione di un' applicazione) per lo sviluppo di applicazioni in grado di funzionare su qualsiasi Social network e di permettere l'esportazione/l'integrazione/la condivisione dei profili-utente (informazioni personali, grafo sociale, feed news, foto, video e commenti) tra le distinte piattaforme.
Si tratta di una vera e propria rivoluzione compiuta nell'ambito dei social media, che così si aprono all'interoperabilità (capacità di scambiare/condividere informazioni, dati e servizi) delle infrastrutture Web.